LEGAMBIENTE LAZIO
Comunicato Stampa
Legambiente su corridoio tirrenico nord: no a nuova autostrada.
“Nelle scorse settimane è tornato ad affacciarsi quello che sarebbe il nuovo progetto per il “corridoio tirrenico nord”, che nel territorio della Regione Lazio interessa i Comuni di Civitavecchia, Montalto di Castro e Tarquinia. Un progetto che continua a non risolvere i problemi di sempre, intervenendo rispetto alla pur vera pericolosità di quel tratto stradale, prevedendo in sostanza un nuovo asse stradale piuttosto che mettendo in sicurezza la Via Aurelia e con una tipologia autostradale con pedaggio e caselli. Una scelta che significa, soprattutto negli undici chilometri tra Civitavecchia e Tarquinia, occupare decine di ettari con una nuova inutile infrastruttura di asfalto.”
Così si apre la lettera inviata oggi da Legambiente Lazio a Esterino Montino, Assessore Territorio Vice Presidente della Regione Lazio; Amalia Colaceci, Assessore Mobilità della Provincia di Roma; Salvatore Carai, Sindaco del Comune di Montalto di Castro; Mauro Mazzola, Sindaco del Comune di Tarquinia e Giovanni Moscherini, Sindaco del Comune di Civitavecchia.
“Crediamo che, dopo aver modificato la prima devastante ipotesi progettuale, fatta tutta di viadotti e inserita nell’entroterra della maremma laziale, si debba ora fare anche il passo successivo e abbandonare l’ipotesi autostradale mettendo finalmente in sicurezza la statale Aurelia, anche evidentemente allargandola, ma sulla stesso sedime, e intervenendo su tutte le altre questioni necessarie.”
La lettera si conclude con la richiesta di “riaprire il dibattito convocando un nuovo incontro sul tema allargato ai soggetti coinvolti ed alle parti sociali, ma allo stesso tempo di non portare i Consigli comunali a doversi pronunciare su questo nuovo progetto, ancora sbagliato a nostro avviso, come invece nelle prossime ore si appresterebbero a fare per l’ennesima volta.”
Comunicato Stampa
Legambiente su corridoio tirrenico nord: no a nuova autostrada.
“Nelle scorse settimane è tornato ad affacciarsi quello che sarebbe il nuovo progetto per il “corridoio tirrenico nord”, che nel territorio della Regione Lazio interessa i Comuni di Civitavecchia, Montalto di Castro e Tarquinia. Un progetto che continua a non risolvere i problemi di sempre, intervenendo rispetto alla pur vera pericolosità di quel tratto stradale, prevedendo in sostanza un nuovo asse stradale piuttosto che mettendo in sicurezza la Via Aurelia e con una tipologia autostradale con pedaggio e caselli. Una scelta che significa, soprattutto negli undici chilometri tra Civitavecchia e Tarquinia, occupare decine di ettari con una nuova inutile infrastruttura di asfalto.”
Così si apre la lettera inviata oggi da Legambiente Lazio a Esterino Montino, Assessore Territorio Vice Presidente della Regione Lazio; Amalia Colaceci, Assessore Mobilità della Provincia di Roma; Salvatore Carai, Sindaco del Comune di Montalto di Castro; Mauro Mazzola, Sindaco del Comune di Tarquinia e Giovanni Moscherini, Sindaco del Comune di Civitavecchia.
“Crediamo che, dopo aver modificato la prima devastante ipotesi progettuale, fatta tutta di viadotti e inserita nell’entroterra della maremma laziale, si debba ora fare anche il passo successivo e abbandonare l’ipotesi autostradale mettendo finalmente in sicurezza la statale Aurelia, anche evidentemente allargandola, ma sulla stesso sedime, e intervenendo su tutte le altre questioni necessarie.”
La lettera si conclude con la richiesta di “riaprire il dibattito convocando un nuovo incontro sul tema allargato ai soggetti coinvolti ed alle parti sociali, ma allo stesso tempo di non portare i Consigli comunali a doversi pronunciare su questo nuovo progetto, ancora sbagliato a nostro avviso, come invece nelle prossime ore si appresterebbero a fare per l’ennesima volta.”